Salgono a quattro le vittime dell’esplosione avvenuta nella mattinata di lunedì 9 dicembre nell’area di carico del deposito Eni di Calenzano, Firenze.
Le ricerche hanno avuto questa mattina esito positivo. Rinvenute altre due vittime, oltre alle altre due “emerse nell’immediatezza dei fatti”. Lo rende noto il procuratore di Prato, Luca Tescaroli, che dirige le indagini. La Procura “sta proseguendo le attività di sopralluogo per verificare la presenza di una ulteriore persona che risulta ad oggi dispersa“.
Sono intanto 26 i feriti, nove dei quali portati in ospedale dalle ambulanze del 118 più altri 17 che si sono presentati da soli in pronto soccorso, con problemi meno gravi.
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