Manovra, alcuni punti: fondi per alunni disabili paritarie, oratori e fondo per cura all’obesità
Spread the love

Continua in commissione Bilancio della Camera l’esame della Manovra per arrivare così al voto di fiducia e passare poi all’esame del Senato. Nella notte è saltato l’incremento dell’1,8% per il 2025, delle tariffe autostradali corrispondente all’indice di inflazione programmato nel Piano strutturale di bilancio 2025-2029 previsto in un emendamento dei relatori. Il governo ha dato, infatti, parere di invito al ritiro all’emendamento dei relatori in materia.

Sì a incremento fondi per alunni disabili delle paritarie

Ok invece per un emendamento della maggioranza e di Az e Iv per incrementare il contributo per le scuole paritarie che accolgono alunni con disabilità. Si tratterebbe di 50 milioni per l’anno 2025 e 10 mila euro annui a decorrere dal 2026. È stato invece ritirato l’emendamento identico di Lorenzo Cesa e Nm che proponeva un bonus di 1.500 euro per le scuole paritarie per famiglie con Isee sotto 40mila euro.

Sì a caccia per intera annata venatoria

 Via libera a un emendamento riformulato della Lega che interviene sulla legge sulla caccia puntualizzando che “l’esercizio venatorio è legittimato e autorizzato per ciascuna intera annata venatoria”. In questo arco temporale nei periodi specificati, si legge nella legge sulla caccia, “è consentito abbattere” una serie di esemplari di “fauna selvatica” elencati nella legge del ’92. La proposta di modifica prevede anche un termine di impugnazione dei calendari venatori di 30 giorni dalla data di pubblicazione sul bollettino ufficiale della Regione. Approvato inoltre anche un emendamento di M5s che destina risorse ai centri per il recupero degli animali selvatici.

Bonus elettrodomestici

 Via libera anche ad un altro emendamento della Lega alla manovra di bilancio, che introduce un bonus per l’acquisto di elettrodomestici a elevata efficienza energetica per sostituire apparecchi obsoleti. Il contributo può corrispondere al massimo al 30% del costo dell’elettrodomestico e in misura non superiore a 100 euro per apparecchio, elevati a 200 se l’Isee del nucleo familiare dell’acquirente è sotto i 25mila euro. Il contributo è fruibile per un solo elettrodomestico.

Fondo per la cura e la prevenzione dell’obesità

Arriva anche un Fondo mirato per la cura e la prevenzione dell’obesità. Voluto a prima firma da Roberto Pella, capogruppo di Forza Italia in Commissione Bilancio alla Camera, che introduce, al fine di finanziare futuri interventi normativi in materia di prevenzione e cura dell’obesità, nello stato di previsione del ministero della Salute, l’istituzione di un fondo con una dotazione di 1 milione di euro per ciascuno degli anni 2025, 2026 e 2027. A questi, precisa ancora una nota, andranno ad aggiungersi 200mila euro nel 2025, 300mila euro nel 2026 e 700mila euro nel 2027 grazie a un altro emendamento.

Nuovo fondo per la valorizzazione degli oratori

Via libera anche al Fondo per il sostegno e la valorizzazione della funzione degli oratori. La commissione ha approvato un emendamento riformulato alla Manovra (che riformula una proposta di Noi Moderati), che ha l’obiettivo di “incentivare la funzione sociale, civile ed educativa svolta nelle comunità locali dagli oratori promossi dalle parrocchie, dalle associazioni del Terzo settore che operano presso gli oratori parrocchiali nonché dagli istituti religiosi della Chiesa cattolica e dagli enti delle altre confessioni religiose con cui lo Stato ha stipulato un’intesa”. La dotazione è di 0,5 milioni per ciascuno degli anni 2025, 2026 e 2027. Sarà un decreto del ministro per lo Sport, di concerto con i ministri dell’Istruzione, del Lavoro e dell’Economia, a definire le modalità di assegnazione dei contributi.

Tre milioni per le Pmi fornitrici ex-Ilva

Approvata l’istituzione di un fondo da 1 milione l’anno per il triennio 2025-27 a sostegno delle piccole e medie imprese il cui fatturato derivi principalmente dalle forniture di beni e servizi all’ex-Ilva.

ph credit pixabay