Sono almeno 115.000, gli operatori della sanità che sono stati spazzati via dal Covid-19 dall’inizio della pandemia.
Lo ha rivelato il direttore generale dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms).
“Per almeno 18 mesi, gli operatori sanitari di tutto il mondo sono rimasti tra la vita e la morte”, ha detto Tedros Adhanom Ghebreyesus in apertura della riunione annuale dell’Oms.
“Molti si sono contagiati e stimiamo che almeno 115.000 operatori sanitari e assistenziali abbiano pagato il prezzo più alto al servizio degli altri”, ha aggiunto.