E’ arrivato il sì da parte dell’Aula della Camera alle Disposizioni in materia di titoli universitari abilitanti. Il testo, approvato a Montecitorio con 330 voti a favore ed un contrario, è passato al Senato.
Oggi le libere professioni necessitano di un esame di Stato dopo la laurea, domani potrebbe essere non più così.
Ci sarà infatti un ostacolo in meno verso la professione. Una strada che ha già percorso la facoltà di Medicina durante l’emergenza da Covid-19.
«L’approvazione da parte dell’assemblea della Camera della proposta di legge che introduce nuove disposizioni in materia di titoli universitari abilitanti è un segnale davvero importante: Governo e Parlamento stanno puntando realmente sui giovani, sulla loro formazione, sul futuro del Paese». Così il Ministro dell’Università e della Ricerca, Maria Cristina Messa, ha commentato l’approvazione a Montecitorio del testo di iniziativa governativa che deve ora passare al Senato. «È la prima riforma ordinamentale presentata dal Governo al Parlamento funzionale all’attuazione del Pnrr e arriva a una sola settimana di distanza dall’approvazione in prima lettura, sempre alla Camera. Non mi stancherò mai di ripeterlo: perché ci sia davvero una svolta nella crescita competitiva del Paese agli investimenti devono essere affiancate le riforme e le semplificazioni».