Forze di polizia sono in azione questa mattina tra Nichelino e Borgaretto, alle porte di Torino, nell’area del rave party, dove risultano ancora presenti centinaia di persone, “al fine di impedire l’ulteriore prosecuzione dell’abusiva occupazione di terreni ed edifici”.
Lo rende noto la Questura di Torino. Sino ad ora le forze dell’ordine hanno identificato oltre 3.000 persone e circa 1.500 mezzi tra auto, camper e furgoni. La procedura di identificazione e controllo dei partecipanti al rave e dei veicoli è proseguita poi anche nelle ore della notte ed è in corso tuttora.
Forze di polizia in azione questa mattina tra Nichelino e Borgaretto, alle porte di Torino, nell’area del rave party, dove risultano ancora presenti centinaia di persone, “al fine di impedire l’ulteriore prosecuzione dell’abusiva occupazione di terreni ed edifici”.
Lo rende noto la Questura di Torino.
Secondo diversi media si apprende anche che il party illegale del 30 ottobre, tenuto tra Nichelino e Borgaretto, ha contato diversi feriti, molti dei quali ballavano su pezzi di cemento o addirittura sulla tettoia a cinque metri di altezza del capannone. Facendosi anche male.
“Quando siamo entrati, all’alba, abbiamo trovato quattro situazioni abbastanza serie”, hanno ammesso i soccorritori giunti sul posto. A rischiare la vita gli stessi agenti chiamati a svuotare il capannone industriale abbandonato vicino a Stupinigi e occupato per l’occasione da migliaia di giovani. Tre di loro sono rimasti feriti.