I soccorritori hanno recuperato altri resti delle vittime sotto la frana avvenuta sulla Marmolada.
A quanto risulta, apparterrebbero ad una decima vittima.
Il bilancio è quindi di 10 vittime ed un disperso.
“Il bilancio di questa tragedia è pressoché definita: ci sono undici persone tra i deceduti e i dispersi. Ad oggi l’identificazione degli otto deceduti riguarda tre veneti identificati e una trentina. Dei feriti, sette (tre dei quali in Veneto) sono ancora in ospedale e un paio sono gravi”. Ha detto il governatore del Veneto, Luca Zaia, all’arrivo al centro operativo dell’Aiut alpin di Canazei. Il conteggio di 11 è riferito verosimilmente al fatto che alla vittima ancora senza nome vengono attribuiti i resti di una persone che era invece nel conteggio dei dispersi: di conseguenza il computo totale passa da 12 a 11.
Una squadra interforze e altamente specializzata ha infatti condotto un sopralluogo “vista e udito” per cercare eventuali tracce non ancora individuate dai frequenti sorvoli di droni ed elicotteri. Dopo un briefing verso le 5, gli operatori si sono spostati sulla montagna, dove stanno ancora operando. Si tratta di un intervento particolarmente rischioso, dato che una parte della calotta interessata dal disastro, grava ancora sul pendio sottostante, e anche le condizioni meteo non sono ideali.
ph. crediti ilmessaggero.it