Sono quattro le operatrici di una casa di riposo per anziani nel Pavese e il titolare posti ai domiciliari per maltrattamenti pluriaggravati nei confronti degli ospiti. Come ad esempio, ingiurie, urla, mortificazioni, le indagini sono state condotte dai carabinieri del Nas di Milano, coordinati dalla Procura di Pavia. Le vittime indifese, spiega la Procura, erano ingiuriate e subivano urla e mortificazioni tali da far subire loro “un clima di costante subordinazione e umiliazione”.
I provvedimenti restrittivi sono stati affiancati anche da una specifica misura interdittiva, a carico di tutti gli indagati, che riguarda la “sospensione temporanea dell’esercizio di attività professionali relative ai servizi assistenziali alla persona”.
Dalle indagini condotte è emerso che vi fosse un totale disinteresse per l’alimentazione, la sicurezza alimentare, l’igiene, la vigilanza e le necessità mediche degli stessi alloggiati. Gli anziani che si trovavano ancora ospiti della struttura sono stati affidati alle rispettive famiglie.