Da ieri, lunedì 1 marzo, si fermano le rotte Civitavecchia-Cagliari, Cagliari-Palermo, Cagliari-Napoli, Genova-Olbia e Termoli-Tremiti. Domenica notte, scadrà la convenzione in continuità territoriale marittima da 72 milioni annuali con lo Stato che, a titolo oneroso, impegnava la copertura di quelle tratte con proroga sino al prossimo 28 febbraio, riaffidata a Tirrenia lo scorso dicembre.
Sulla tratta Cagliari-Civitavecchia il sistema di prenotazione sul sito Tirrenia fa sapere che il collegamento riprenderà dal 27 maggio prossimo e per la Gebnova Olbia, dal 20 maggio. In altri casi, come per la Cagliari-Napoli e viceversa e la Palermo Cagliari e o Termoli-Tremiti il sistema di prenotazione via web non consente il perfezionamento della prenotazione.
E Confartigianato Trasporti Sardegna è preoccupata, secondo quanto si legge, “per l’incertezza alla quale saranno obbligate le imprese dell’autotrasporto e tutti i cittadini sardi, per i costi che potrebbero venir applicati da chi coprirà quei collegamenti e per le spese che le aziende dovranno affrontare per raggiungere il punto di scarico/carico delle merci soprattutto nel sud Italia”.