A maggio di quest’anno prosegue la crescita occupazionale, secondo i dati Istat, infatti, si vede un netto rallentamento del suo ritmo: l’incremento è pari allo 0,1%, ovvero, 21 mila occupati in più rispetto ad aprile del mese precedente.
Rispetto all’anno precedente, gli occupati sono invece 383 mila in più (+1,7%), per effetto dell’aumento dei dipendenti permanenti e degli autonomi che ha più che compensato la diminuzione dei dipendenti a termine.
Il confronto mensile mostra una crescita di occupati tra gli uomini, gli autonomi, i 25-34enni e tra chi ha almeno 50 anni e un calo tra le donne, i dipendenti a termine, tra i più giovani (15-24 anni) e i 35-49enni.
Il tasso di disoccupazione, a maggio, scende poi al 7,6% (-0,1 punti) in Italia ma quello giovanile dei ragazzi tra 15 e 24 anni peggiora e sale fino al 21,7% con un aumento 0,9 punti.
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