Una giovane di San Pietro a Patierno, in provincia di Napoli, di 21 anni, Alessia Neboso, è morta una settimana dopo l’intervento chirurgico al quale si era sottoposta per aumentarsi il seno. La giovane, subito dopo l’operazione, non aveva effetti collaterali, ma poi ha iniziato ad accusare forti dolori al petto e a presentare altre problematiche anche molto gravi.
La situazione è precipitata e la famiglia ha deciso di portarla subito al pronto soccorso, nella casa di Cura Villa dei Fiori di Acerra, in provincia di Napoli, dove i medici hanno rilevato un quadro clinico disastroso. Una grave insufficienza polmonare, e un mal funzionamento dei reni. Pur cercando in tutti i modi possibili e inimmaginabili, di salvarle la vita.
Ma purtroppo per la giovane non c’è stato più nulla da fare.
Le amiche raccontano a Il Messaggero che Alessia Neboso stava per sposarsi, e il suo sogno era quello di indossare l’abito bianco con un bellissimo decoltè.
Purtroppo non ha potuto realizzare questo sogno.
La polizia ha sequestrato la salma della giovane: sarà sottoposta all’autopsia, naturalmente, che dovrà fare luce sulle cause del decesso. Quello che è certo è che Alessia si era operata lunedì 11 settembre nella Clinica Smeraglia a Gianturco e aveva fatto ritorno a casa in serata stessa. Il primo malessere l’ha avvertito esattamente una settimana dopo, fino a quando non è stata portata in codice rosso alla clinica Villa dei Fiori di Acerra, dove i medici hanno tentato di salvarla ma senza successo.