Il 52,7% degli adolescenti tra i 13-19 anni guarda al proprio futuro con incertezza e preoccupazione.
Colpa anche del Covid e della guerra.
Solo il 35% ritiene di loro che si stia uscendo definitivamente dall’emergenza pandemia, mentre il 63,6% teme future ripercussioni.
Tra l’80 e il 90% dei giovani pensa a possibili conseguenze, dirette e indirette, che possono derivare dal conflitto Russia-Ucraina; oltre il 75% invece teme anche ad una possibile terza guerra mondiale o un eventuale coinvolgimento diretto dell’Italia.
A dirlo un’edizione del 2022 dell’indagine nazionale sugli stili di vita degli adolescenti in Italia, realizzata dalla associazione no-profit Laboratorio Adolescenza e dall’Istituto di ricerca IARD su un campione rappresentativo di 5.600 studenti.
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