Dati molto rassicuranti sul fronte del Covid19.
Continua a calare, a livello nazionale, il numero delle terapie intensive occupate dai con questa patologia, attestandosi così al 24%, ben 6 punti sotto la soglia critica del 30% .
Tornano quindi al valore di metà febbraio, ovvero prima dell’effetto della terza ondata della pandemia.
Solo 3 regioni sulle altere, superano la soglia oltre la quale diventa difficile la presa in carico di malati non Covid: e parliamo di Lombardia, Toscana e Puglia.
Lo mostrano i dati dell’Agenzia Nazionale per i Servizi sanitari regionali (Agenas), relativi alla giornata del 9 maggio. Due settimane fa le terapie intensive Covid erano al 30% e 7 le regioni che erano oltre questo valore.