E’ morta, dopo essere stata trovata in casa, agonizzante con un proiettile alla testa. In un terreno vicino all’abitazione dove Rkia Hannaoui abitava con i due figli e il marito, è stata infatti rinvenuta la pistola utilizzata.
Un colpo di pistola mortale, esploso a poca distanza, scrive in una nota, la Procuratrice della repubblica di Rovigo, Manuela Fasolato, che ha riferito che l’esame autoptico ha riscontrato un foro d’ingresso nella tempia sinistra, riconducibile a un proiettile calibro 22. Il proiettile è stato poi trovato nella parte destra del cranio. La magistratura ha disposto ulteriori accertamenti del caso in campo balistico. Inoltre, ha aperto un fascicolo di indagine contro ignoti per omicidio, dopo che una prima Tac aveva evidenziato la presenza sul capo della donna di un foro compatibile con un colpo di arma da fuoco.