La coppia di coniugi era scomparsa lo scorso 4 gennaio, e il 29 il figlio Benno Neumair era stato arrestato e il 6 febbraio era stata ritrovata la salma di Laura Perselli, nell’Adige nei pressi di Egna.
Durante l’interrogatorio di garanzia il 30enne si era avvalso della facoltà di non rispondere, nei giorni scorsi, tramite i suoi legali, aveva invece manifestato la volontà di incontrare gli inquirenti.
La confessione di Benno Neumair è avvenuta un mese fa, subito dopo il ritrovamento del cadavere di sua madre Laura Perselli nell’Adige. Lo ha comunicato l’avvocato del giovane, Flavio Moccia. “La confessione – ha detto – è avvenuta dopo un forte ed intenso crollo psicologico”.
La notizia si apprende che non è mai trapelata, in quanto la Procura aveva segretato l’interrogatorio. Moccia ha poi annunciato che ora ci sarà un incidente probatorio per stabilire la capacità di intendere e volere del giovane.