Si chiamava Sara Viva Sorge, aveva 27 anni e lavorava in una struttura della Fondazione San Raffaele. E’ deceduta lungo la provinciale San Vito dei Normanni-San Michele Salentino, nel Brindisino, mentre faceva ritorno a casa, dopo un turno massacrante di lavoro.
Era a brodo della sua Renault Twingo quando per cause ancora da chiarire, ha perso il controllo della sua autovettura, andando a sbattere contro un palo della luce.
Fp Cgil lancia un’allarme, sollevando una problematica piuttosto comune in ambito sanitari: “Turno settimanale piuttosto impegnativo dato il carico di lavoro che aveva e a cui vengono sottoposti i dipendenti della struttura”. Il presidente della Protezione Civile: “Turni massacranti costituiscono un pericolo!”.
La giovane sarebbe morta in questo incidente stradale dopo aver fatto due notti consecutive in ospedale.
ph credito ilmessaggero.it