La guerra in Ucraina minaccia fortemente il prezzo del petrolio. Ieri sui mercati internazionali le materie prime sono arrivate a cifre stratosferiche.
Il petrolio ha superato la soglia dei 105 dollari al barile, una cifra veramente assurda. Il gas è arrivato a €110 facendo un balzo del 60% in un singolo giorno. Aumenti di questo genere si vanno a sommare agli incrementi causati dall’inflazione e per tante famiglie italiane si profila il rischio della povertà energetica.
Sui mercati internazionali si scambiano le preziose materie prime e mai come oggi i loro costi sono saliti alle stelle. Quindi anche gli acquisti di cibo, e altro per il consumo di milioni di famiglie e di imprese italiane.
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