Un 31enne di San Felice a Cancello, in provincia di Caserta, Roberto Laboriosi, è stato ucciso nel cortile di casa sua. Presentava ferite da arma da taglio ed è morto per dissanguamento. Sul posto sono giunti i carabinieri, che hanno fermato e denunciato, prontamente, il padre 63enne, iscrivendolo nel registro degli indagati per omicidio preterintenzionale.
All’arrivo dei militari accanto al cadavere dell’uomo, trovato in una pozza di sangue, la madre in evidente stato di shock. Secondo i soccorritori, la coltellata sarebbe stata fatale, inferta al di sotto della clavicola destra.