E’ accaduto a Castel Volturno, comune del litorale casertano dove il gestore di un lido di 42anni, Rahhal Amarri, di origine marocchine ma da anni residente nel comune di Castel Volturno, ha visto due bambini annegare, e si è gettato in acqua, istintivamente per salvarli.
Perdendo lui la vita.
L’uomo infatti è riuscito miracolosamente, ad arrivare a riva, ma esamine, è poi spirato, forse a causa di un malore sopraggiunto. Un infarto.
E’ senza neanche ricevere un attestato di riconoscimento da parte dei genitori dei due bambini che ha messo in salvo.
Amarri il Lido dei Gabbiani, questo il nome dell’attività ubicata nella località di Pinetamare, lo gestiva da tempo in qualità di rappresentante legale di una società che ne stava per acquisire il ramo d’azienda; lo stabilimento era la sua vita, chi lo conosceva lo descrive come un buono, un grande lavoratore, un tuttofare, con moglie e figli in Marocco.
Il fratello… residente a Firenze, è arrivato a Caserta, presso l’istituto di medicina legale, per il riconoscimento della salma; sarà lui probabilmente a decidere se effettuare o meno l’autopsia, anche se il fatto, dopo i primi accertamenti compiuti sul posto dal pm della Procura di Santa Maria Capua Vetere, dalla Guardia Costiera di Castel Volturno e dai sanitari del 118, è stato già catalogato come un tragico incidente.