Civica Benemerenza 2024 all’Avo (Associazione Volontari Ospedalieri) di Carate Brianza (Mb)
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Sabato 7 dicembre, alle ore 11.30, nella Sala Consiliare “On. Dante Oreste Orsenigo” di Carate Brianza (Mb) il sindaco Luca Veggian ha conferito all’Avo (Associazione Volontari Ospedalieri) diĀ  Carate Brianza “attestato di Civica Benemerenza per l’anno 2024. Alla presenza di altre associazioni premiate e autoritĆ  civili, religiose e militari.Ā 

L’Avo di Carate Brianza, fa parte della FEDERAVO, una Federazione nella quale confluiscono le Associazioni di Volontariato Ospedaliero, cosiddette “AVO“. La Federazione esercita funzioni di coordinamento, di indirizzo, di formazione, di promozione e di vigilanza sulle attivitĆ  delle associazioni federate.

Lā€™AVO, Associazione Volontari Ospedalieri ĆØ stata fondata nel 1975 a Milano dal Professor Erminio Longhini, eminente medico decorato nel 2004 con medaglia dā€™oro al merito della SanitĆ  pubblica dal Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi e deceduto il 4 novembre 2016, oggi conta circa 240 sedi che operano in oltre settecento strutture tra ospedali, case di cura, diffuse su tutto il territorio nazionale.

L’AVO unā€™associazione indipendente, apolitica e aperta a tutti coloro che vogliono farne parte. Per fare qualcosa di buono e di sociale per la collettivitĆ .

Ovvero coloro che si riconoscono in valori quali sono: la reciprocitĆ ,Ā  la sussidiarietĆ , la solidarietĆ Ā civile, culturale e sociale.

La struttura dellā€™AVO prevede che ogni sede goda della propria autonomia, nel rispetto dei principi statutari. Lā€™elevato numero delle Associazioni e la distribuzione in ambiti differenti fra loro per tradizioni, sensibilitĆ , caratteristiche sociali, economiche e culturali, hanno imposto la creazione di unā€™organizzazione di coordinamento territoriale definita AVO regionale: AVO locali e AVO regionali aderiscono alla Federavo.

La sede di Carate Brianza nasce il 16Ā  Giugno 1988Ā  da un gruppoĀ  di fondatoriĀ  cosƬ composto:Ā Cav. Remo Canzi,Ā Dr. Romano Bai,Ā Ā Fumagalli Angelo Giuseppe,Ā Marelli Piero,Ā Paleari Aurelio,Ā Pagliano Fabio Massimo,Ā Santambrogio Eugenia,Ā Fattorini Bianca Maria,Ā Sanvito Angelo Giuseppe,Ā Aldeni Don Giuseppe.Ā 

Primo Presidente fuĀ  il Cav. Remo CanziĀ  che resto’Ā  in carica fino alla morte avvenuta nel Maggio 1995.

Eā€™ stato, una persona con una grande capacitĆ  di accogliere il prossimoĀ  aperto verso i ceti piĆ¹ bisognosi, gli ultimi e gli emarginati.

Eā€™ stato capace di preparareĀ  al servizioĀ  nellā€™assistenza ospedalieraĀ  molti volontari e molti giovani.

Era particolarmente legato a questa sua attivitĆ  e ne erano consapevoli anche i medici e i dirigenti dellā€™Ospedale di Carate Brianza,Ā  ma soprattutto i malatiĀ  che tutti i giorni visitava.

Di Lui si ricorda in particolar modo la frase:ā€Ā  Se non faccio ogni giorno una visita in ospedale, a Carate, mi pare di commettere peccato, unĀ  grave peccato di omissione. Il bene va fatto non soltanto quando piace, ma sempre, e in ogni momentoā€.

Nel 1996Ā  ĆØ stato nominato il Presidente,Ā  Rag. Ernesto Cazzaniga, rimasto in carica fino al 2005.Ā 

Egli esordiva dicendo che: ā€œ Il cuore dellā€™A.V.O. ĆØ il servizio offerto allā€™ammalato in ospedale o nelle Case di Riposo. Eā€™ la dedizione, lā€™amore con il quale il volontario si pone nei confronti di chi soffre. Lā€™Associazione ĆØ lo strumento indispensabile per raggiungere questo scopo, al fine di razionalizzare il servizio in corsia e di assicurare una costante presenza in ogni turnoā€.

La Sua presidenza fu caratterizzata dalĀ  rapporto diretto e costante con i volontari, con i qualiĀ  scambiava le impressioni e i suggerimenti,Ā  dentro un confronto molto serrato, mirato a far emergere le soluzioni ai diversi problemi che spesso si presentavano e a trovare insieme le giuste soluzioni.Ā 

Tutte le sere andava in sede e si intratteneva a lungo con i volontari che gli raccontavano le loro esperienze, fatte di piccoli gesti e di tanta disponibilitĆ . Diceva sempre: ā€œSe una sera per un qualche motivo non potevo andare, sentivo dentro di me che qualcosa mi mancavaā€.

Dal Maggio 2005Ā  il Consiglio Direttivo ha eletto il Presidente, Dr. Romano Bai, attualmente in carica.

Persona molto coltaĀ  che propone durante gli incontri pensieri profondi per aiutare i volontari a riflettere sugli argomenti legati al mondo del sociale.

Sempre presenteĀ  e disponibileĀ  ad offrire ilĀ  proprio supporto e la propria compagnia alle persone sole.Ā 

Lavora assiduamente nella formazione come elemento basilare per la crescita personale e per un miglior approccio verso leĀ  persone che l’Avo accompagna.Ā Ā 

Impegnato nello sviluppo e nella collaborazioneĀ  con i volontariĀ  e tutto il gruppo direttivo per il buon andamento dellā€™Associazione, il Presidente Bai in un periodo delicato come quello del Covid- 19Ā  ha saputo fare in modo che lā€™Avo rimanesse ancora viva, ed attiva, in periodo anche cosƬ difficile.

Si ricorda che l’Avo di Carate, infatti, donĆ², i dispositivi sanitari di protezione, in piena pandemia ed emergenzaĀ  socio-sanitaria.

E non solo…Ā  Ā Ā 

IĀ  volontari dell’AVO di Carate Brianza si sono resi disponibiliĀ  anche per altri servizi in ambito sociale (come ad esempio:Ā  ritiro e consegna biancheria in Ospedale durante il Covid) ed hannoĀ  accolto le richieste di collaborazione pervenute da RSA Ā  OasiĀ  Domenicana di Besana in Brianza (servizio di accoglienzaĀ  parentiĀ  allā€™ingresso) Ā  collaborandoĀ  con gli operatoriĀ  del Ā  CPSĀ  (Centro psico socialeĀ  diĀ  Besana)Ā  perĀ  laboratori edĀ  accompagnamento pazienti.Ā 

I Presidenti che hannoĀ  guidato l’AVO di Carate Brianza, si sono fatti promotori diĀ  numerose iniziative, di tanti incontriĀ  conviviali, di corsi baseĀ  per la formazione dei nuovi volontari e momenti di aggiornamento per i volontari giĆ  in servizio, facendo crescere sempre piĆ¹ l’Associazione di volontariato cittadina e creando unĀ  vero e proprio gruppoĀ  coeso ed animato dagli stessi valori di solidarietĆ  e sussidiarietĆ .

Eā€™ nata cosƬ una ā€œGrande Famigliaā€ in cui si respira un clima di amicizia e di grande collaborazione.Ā 

L’AVO ĆØĀ  riconoscente verso tutti i mediciĀ  e relatori che,Ā  a titolo gratuito, siĀ  sono prestati negli anni per i corsi di formazione.

Dal primo piccolo gruppo di volontari nato nel 1988 ad oggi sono 60 i volontariĀ  effettivi in servizio, e due sono ancora in servizioĀ  da quando hanno iniziato nel lontano 1989.

La MISSION dell’Avo, e della sede di Carate Brianza: ĆØ quella di essere lĆ  dove cā€™ĆØ un ammalato, un anziano o una persona fragile in difficoltĆ .

Il volontariato AVO ĆØ “il volontariato dellā€™esserci piĆ¹ che del fare” e con la sua presenza desidera diffondere un messaggio di solidarietĆ  e umanitĆ . Ā 

Il compito dei volontari AVO ĆØ quello di occuparsi delle persone, non della loro malattia; ĆØ ascoltare, e fare loro compagnia, essere la ā€œmanoā€ da stringere che trasmette calore, comprensione e aiuto silenzioso.

Lā€™ammalato desidera essere considerato una persona ed essere accettato nella sua integritĆ , essere accolto cosƬ comā€™ĆØ. Il volontario deve, pertanto, prestare servizioĀ  con umiltĆ , attenzione, discrezione, simpatia,Ā  sinceritĆ , intelligenza, serietĆ , costanza, ma soprattutto “amore”, perchĆ© il malato capisce che non ha nessun interesse personale, ma ĆØ li per lui e vuole so-stare con lui.

Il volontario AVO ĆØ una persona, che ha fatto una scelta precisa e ponderata con il desiderio di essere accanto allā€™altro che sta vivendo un momento molto difficile della propria vita.

E la sua frase che sposa appieno e vive nel quotidiano ĆØ quella pronunciata da Madre Teresa di Calcutta: ā€œNon possiamo sempre fare grandi cose nella vita, ma possiamo fare piccole cose con grande amore.ā€

Da Gennaio 2023 ĆØ ripreso il servizio presso gli Istituti Clinici Zucchi eĀ  da Marzo 2023 anche la DirezioneĀ  sanitaria di ASST BrianzaĀ  ha autorizzato la ripresa a pieno regime delle attivitĆ  di volontariato nella Struttura Ospedaliera di Carate Brianza.Ā 

Giungono Ā  sempre richieste per diventare volontari e per questo tutti gli anni si organizzano corsi di formazione.Ā 

I Volontari continuano con entusiasmo il servizio consapevoli del grande valore del dono e della bellezza dellā€™essere di aiuto.

Cercano di essere dei ā€œBuoniā€ testimoni cosƬ che altri possano accogliere lā€™invito a diventare volontari. Soprattutto vogliono trasmettere al mondo giovanile i valori in cui essiĀ  credono.

E perĀ  questo cheĀ  l’AVOĀ  incontra,Ā  anche gli studenti delle scuole superiori perĀ  invitarli a riflettere sul modo autentico di vivere la vita improntata non sullā€™individualismo ma sullā€™”altruismo”.

In quanto ā€œCā€™ĆØ piĆ¹ gioia nel ricevere che nel donareā€.

Ā L’AVO ā€œ non chiuderĆ  mai i battentiā€ finchĆØ resterĆ  vivo il desiderio e la vogliaĀ  delle persone di essere accanto alle fragilitĆ .

E come dice anche Helen Keller: ā€œDa soli possiamo fare cosƬ poco, insieme possiamo fare cosƬ tanto.ā€Ā Ā Ā Ā Ā 

Il 25 Novembre scorso, Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, il reparto di Ostetricia e Ginecologia dellā€™ospedale di Carate Brianza, con la preziosa collaborazione dell’Avo locale, ha inaugurato una panchina rossa, con su scritto il numero antiviolenzaĀ  “1522”,Ā  attivo h24, che accoglie con operatrici specializzate le richieste di aiuto e sostegno delle vittime di violenza e stalking. Mentre, sul sito dellā€™Asst della Brianza, un video dimostrativo, fatto dal personale sanitario, spiega alle donne vittime di violenza, come chiedere aiuto.

Il 20 dicembre 2023 l’Associazione guidata dal dott.Ā  Romano Bai ha regalatoĀ  quattro nuovi apparecchi televisivi da 32 pollici per gli utenti del Cal.Ā  Grazie ai quali i pazienti della dialisi possono ora accedere a tutti i canali trasmessi in chiaro e che hanno sostituito i vecchi monitor obsoleti e non piĆ¹ funzionanti.

Alla donazione di Avo Carate, presieduta dal presidente dr. Bai, ha contribuito soprattutto l’impegno generoso di tanti cittadini caratesi a conferma della vicinanza della comunitĆ  e del territorio all’ospedale, e del sostegno dei volontari tutti ai pazienti del nosocomio e ai loro famigliari.

L’Avo ĆØ sempre in prima linea, anche per attivitĆ  sociali sul territorio Caratese, organizzate dal Comune di Carate Brianza. Come ad esempio,Ā  giornate a tema, dedicate ai bambini, al volontariato o alle raccolte fondi per incrementare il fondo cassa per progetti a favore delle persone piĆ¹ bisognose e fragili.

Da anni l’Avo addobba o dona un albero di Natale nell’ospedale di Carate Brianza, porta regalini nei reparti ospedalieri. Partecipa a tente iniziative benefiche e solidali anche con altre associazioni del territorio locale.

 

 

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