Il governo ha messo a punto una strategia sul piano vaccinale, che da Pasqua dovrebbe portare ad oltre 700mila iniezioni al giorno. Si dovrebbe procedere con il criterio dell’età, poi con delle regole uniche per tutte le regioni e con una campagna fatta anche porta a porta.
Entro marzo in arrivo sette milioni di dosi (3,5 milioni di AstraZeneca) e ad aprile a 30 milioni di dosi con l’arrivo di Johnson & Johnson.
L’obiettivo del governo è farsi trovare pronti per Pasqua e dare il via libera a un piano vaccinale di massa a ritmi serrati.
Per fare questo dovrebbe essere utilizzata un’unità mobile circa ogni 20 o 40mila abitanti.
Ad occuparsi di queste unità, la protezione civile guidata da Fabrizio Curcio.