Spread the love

E’ stato identificato l’errore da cui ha avuto origine il blocco informatico, di alcuni giorni fa. Che ha letteralmente mandato in tilt milioni di computer in tutto il mondo, e su cui è apparsa la famigerata schermata blu della morte. A comunicarlo è proprio CrowdStrike. Che spiega che “il file di canale interessato da questo evento – si legge nella nota – è stato identificato nel Channel File 291“. Microsoft ha calcolato che i computer windows colpiti dal bug CrowStrike sono stati 8,5 milioni.

“ll 19 luglio 2024 alle 4:09 (le 6:09 in Italia, ndr) abbiamo rilasciato un aggiornamento del sensore Falcon per i sistemi Windows, un’operazione di routine della piattaforma”, così inizia la ricostruzione di CrowdStrike. “Questo aggiornamento – aggiunge – ha attivato un errore che ha provocato un arresto anomalo del sistema e una schermata blu della morte sui sistemi interessati. L’arresto è stato risolto alle 5:27. Non è dovuto o correlato a un attacco informatico”, ribadisce la società.

“L’aggiornamento – spiega ancora CrowdStrike – passa per i cosiddetti file di canale”. Ma evidentemente in questa operazione di routine qualcosa deve essere andato storto, un errore di dialogo tra i sistemi Windows e l’aggiornamento stesso. “Il file di canale interessato da questo evento è stato identificato nel Channel File 291 (la denominazione completa è “C-00000291.sys”), cosi’ l’aggiornamento delle 4:09 progettato per rinforzare il sistema dagli attacchi informatici “ha attivato un errore logico che ha provocato un arresto anomalo del sistema operativo”.

Promettendo il massimo sforzo “per identificare eventuali miglioramenti fondamentali e tenere tutto il mondo aggiornato sui risultati delle analisi man mano che l’indagine procede”.

ph credit dal web