E’ durata quasi 24 ore la maxi ricerca che ha coinvolto 200 persone per trovare eventuali dispersi in un ghiacciaio nel sud-est dell’Islanda.
Secondo quanto riportato dalla polizia locale, il numero di turisti presenti nella caverna di ghiaccio parzialmente crollata mentre un gruppo stava visitando il ghiacciaio Breidamerkurjokull, erano 23 e non 25 come inizialmente comunicato.
Domenica sera, una coppia statunitense è stata estratta dal ghiaccio, l’uomo è morto mentre la donna è stata trasportata in volo all’ospedale di Reykjavik, ricoverata in condizioni gravi ma stabili e non sarebbe in pericolo di vita.
La polizia sta svolgendo un’indagine e l’ufficio del turismo islandese presenterà al governo una relazione sulla sicurezza dei tour sui ghiacciai, come riportato dall’emittente di servizio pubblico islandese Ruv. In Islanda i ghiacciai coprono circa l’11% del territorio dell’isola.
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