Secondo un’indagine condotta dal Centro studi di Confindustria che sottolinea come il calo dei contagi potrebbe sostenere turismo e servizi, ma l’inflazione frena i consumi delle famiglie, si legge infatti che “L’andamento del pil italiano nel secondo trimestre 2022 è molto incerto, sintesi di dinamiche contrastanti: nel complesso, appare molto debole.
Prosegue, la guerra in Ucraina e con essa anche i rincari delle commodity e la scarsità di materiali, con cui fanno i conti le imprese”.
Situazione quindi, non certo facile, per molte famiglie italiane, lavoratori e lavoratrici, del settore pubblico e privato e aziende anche.