Si chiama Ashley, ha 12 anni, è stata stuprata nel cortile di casa propria. La madre vorrebbe farla abortire, ma in Mississippi, è vietata l’interruzione di gravidanza. Una storia raccontata dalla donna alla rivista Time.
Ashley (nome di fantasia) non sapeva di essere incinta. Lo ha scoperto solo l’11 gennaio scorso, quando sua madre l’ha portata a fare dei controlli in ospedale, perchè la ragazza non stava bene. Presentava dolori alla pancia, nausea e vomito.
Da qualche tempo si comportava in maniera strana, era sempre taciturna e in disparte, chiusa in camera sua, e non ha voluto neanche festeggiare il suo tredicesimo compleanno. Quando le analisi hanno rivelato il suo stato di gravidanza, l’ospedale ha contattato subito la polizia.
Dall’inchiesta è emerso che nell’autunno 2022 un uomo adulto era entrato nel cortile della loro abitazione mentre la ragazza stava registrando un video per TikTok – e lì l’avrebbe violentata contro un muro, mettendole una mano sulla bocca per non farla urlare. Ashley, che allora aveva 12 anni, non è riuscita a farne parola con nessuno.
Lo ha raccontato alla madre solo dopo la visita in ospedale.
La donna voleva aiutarla ad abortire, ma Ashley vivendo a Clarksdale, in Mississippi, nell’America antiabortista, non ha potuto farlo. la legge non lo permette.
fotocrediti eserciziperdimagrire