A Camporosso, Imperia, un’88enne rischia di morire in rianimazione per aver ricevuto per errore una bolletta per l’acqua di 15 mila euro. La donna ha infatti ricevuto dal gruppo Iren una bolletta di 15.339 euro, relativa al periodo agosto-ottobre 2023. Avendo la domiciliazione bancaria, il suo istituto di credito aveva già versato la metà della somma alla società erogatrice: quando lo ha saputo, l’88enne si è sentita male ed è stata portata all’ospedale Borea di Sanremo. Il fratello della donna si è recato all’ufficio Iren di Camporosso per segnalare quanto è accaduto, ed è stato accertato che quanto rilevato in bolletta non corrispondeva a ciò che in realtà la donna doveva pagare. La banca ha subito riaccreditato la somma impropriamente trattenuta. Bloccando anche il pagamento della seconda rata.
“Abbiamo immediatamente avviato i controlli necessari e contattato i famigliari della signora confermando loro che la fattura di oltre 15.000 euro risulta errata, in quanto calcolata sulla base di una foto-lettura non corretta”. Così in una nota il Gruppo Iren che spiega: “La foto-lettura del contatore, acquisita da Ireti attraverso la società addetta alle rilevazioni delle misure, si riferisce infatti ad un contatore di terzi. Già questa mattina, abbiamo annullato la bolletta errata e fatturato il reale consumo per un importo complessivo di 55 euro. Ovviamente alla signora sarà immediatamente rimborsato l’importo pagato e non dovuto”, conclude la nota.