Arriva la svolta sul caso del delitto della segretaria Nada Cella, uccisa a 24 anni il 6 maggio 1996 nello studio del commercialista Marco Soracco a Chiavari. La giovane fu uccisa con un violento colpo alla testa. Un oggetto contundente che non è mai stato ritrovato.
Secondo la Procura di Genova infatti, ad ucciderla sarebbe stata una donna, Annalucia Cecere, ex insegnante destituita dal servizio nel 2017 per motivi disciplinari, allora ventottenne (oggi ha 53 anni), ed è indagata per omicidio volontario.
Secondo gli inquirenti avrebbe massacrato la vittima in un mix di gelosia e desiderio di rimpiazzarla studio dove lavorava per prenderne poi il suo posto, in quanto invaghita di Marco Soracco, oggi sessantenne.
Il quale, lui e la madre Marisa Bacchioni che oggi ha 89 anni: sono entrambi accusati di false dichiarazioni al pubblico ministero. I pm hanno disposto nelle ultime ore una super-perizia affidata allo stesso consulente che si occupò del caso Gambirasio. Arrivando ad Ignoto1.
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