Il mondo spegne oggi le luci per un’ora, in occasione dell’Earth hour, “la grande mobilitazione globale del Wwf – si legge sul sito – che, partendo dal gesto simbolico di spegnere le luci per un’ora, unisce cittadini, istituzioni e imprese in una comune volontà di dare al mondo un futuro più sicuro, giusto e sostenibile e vincere la sfida del cambiamento climatico”.
L’appuntamento è per oggi alle 20.30, per 60 minuti, si spegneranno le luci dei monumenti nelle principali città italiane e nel mondo, mentre milioni di persone dedicheranno un’ora del proprio tempo a un’azione per il futuro del Pianeta.
A Roma verranno spente le luci del Colosseo, di Piazza San Pietro, le luci esterne del Palazzo del Quirinale, di Palazzo Madama, di Palazzo Montecitorio e di Palazzo Chigi.
A Venezia si spegneranno le luci di Piazza San Marco, a Ledro le luci del Museo delle Palafitte, a Torino quelle della Mole Antonelliana e dei ponti monumentali sul fiume Po, a Padova le luci del portico di Palazzo Moroni, di Piazza dei Signori, di Piazza dei Frutti, Piazza delle Erbe, le luci esterne di Palazzo Capitanio e di via 8 Febbraio, e così via anche nelle altre principali città italiane.
Anche la presidenza della Repubblica aderisce all’iniziativa: le luci di Gala esterne del Quirinale e del Cortile d’Onore saranno spente dalle ore 20.30 alle ore 21.30 Dalla prima edizione del 2007, che coinvolse la sola città di Sidney, la grande ola di buio si è rapidamente propagata in ogni angolo del mondo, lasciando al buio piazze, strade e monumenti simbolo come ad esempio il Colosseo, Piazza Navona, il Cristo Redentore di Rio, la Torre Eiffel di Parigi, e tanti altri luoghi simbolo, per dimostrare che uniti si può fare la differenza.
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