Il presidente del Consiglio Giorgia Meloni e il presidente della Commissione Europea, Ursula Von der Leyen sono arrivate questa mattina presto sull’isola di Lampedusa orima visita all’hotspot, e poi al molo Favaloro. Ad accoglierle il ministro degli interni Matteo Piantedosi e presidente della Regione Sicilia Renato Schifani. Accompagnate dal vicesindaco del comune Attilio Lucia, le due leader si sono soffermate per alcuni minuti davanti al cosidetto “cimitero di barchini”, le piccole imbarcazioni usate dai migranti che poi vengono abbandonate, a decine, davanti alla battigia. Causando anche problemi ambientali. Subito dopo, la premier Meloni e la presidente Von der Leyen tornano all’aeroporto dell’isola dopo la conferenza stampa incentrata sull’emergenza migranti.
“Siamo di fronte a portata tale di flussi migratori i numeri di questo fenomeno travolgeranno prima gli Stati di frontiera e poi tutti gli altri – ha sottolineato la premier Giorgia Meloni. Il problema coinvolge tutti e da tutti va affrontato e la presenza della Von der Leyen credo dia questo segnale di consapevolezza”.
“Contrasto delle partenze, lotta più incisiva contro i trafficanti di esseri umani, quote di immigrazione legale concordate soprattutto coi Paesi che collaborano al contrasto dell’immigrazione illegale, strumenti più efficaci di rimpatrio messi in campo dall’Ue e non dai singoli Stati”. “E’ necessario – ha ribadito ancora la premier – è stato un coinvolgimento delle Nazioni Unite”.
Questi dell’immigrazione “sono i temi che porteremo al Consiglio europeo di ottobre, confido che le soluzioni arriveranno e sono ottimista sul fatto che la posizione italiana sia ampiamente condivisa in seno al Consiglio”.
Giorgia Meloni, appena arrivata all’aeroporto lampedusano, si è avvicinata anche alla folla che si era assiepata, raccogliendo l’appello di un pescatore locale, che lamentava le difficoltà degli operatori del settore. “È 20 anni che c’è questa situazione”, ha spiegato l’uomo, dopo aver richiamato l’attenzione della premier che si trovava sul molo di Favaloro assieme al presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen e al resto della delegazione. Al termine del breve colloquio Meloni si è rivolta al pescatore giungendo le mani davanti al petto. “Ci ha detto ci stiamo lavorando. Ci metto la faccia”. Ha spiegato il pescatore.
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