Il tabaccaio che aveva rubato il Gratta e Vinci vincente, voleva scapparsene alle Canarie è stato fermato all’aeroporto di Fiumicino mentre tentava di imbarcarsi su un volo per Fuertaventura. Il nome ormai era segnalato sui sistemi informatici di tutte le forze di poliza, e quando si è presentato con i suoi documenti è stato bloccato e gli è stata notificata una denuncia a piede libero per il furto Gratta e Vinci da cinquecentomila euro, venduto nella sua ricevitoria di via Materdei a Napoli, a metà strada tra il Rione Sanità e la collina del Vomero ad una signora di una certa età, che ha sporto denuncia.
La donna che lo aveva acquistato era andata a chiedere nella sua ricevitoria la conferma della vincita. L’impiegato addetto al banco dei servizi lo ha verificato attraverso la macchietta validatrice, ma poi il titolare ha detto di voler controllare personalmente e invece ha infilato il tagliando in tasca, ha preso il casco, è uscito e si è allontanato con lo scooter. È stato in quel momento che l’uomo è diventato per tutti il tabaccaio impazzito. Prima era solo il tabaccaio, conosciuto dall’intero quartiere e ritenuto una persona per bene. Poi ha perso la testa.
Lo cercavano da giovedì, quando la donna si è presentata dai carabinieri e ha denunciato quanto le era accaduto. Ma ora non tutto si è risolto.
L’uomo è stato trovato senza biglietto vincente in tasca. A riprova del reato commesso.
E se non esce, potrà sempre sostenere che si è trattato di un grossissimo equivoco. Che la signora si è sbagliata.
Che il biglietto in tabaccheria gliel’hanno restituito e che poi lo avrà smarrito lei.