Gucci riabilita gli abiti tratti da film di Kubrick
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Un omaggio al cinema di Stanley Kubrick è la nuova campagna ‘Exquisite’ di Gucci, diretta da Mert & Marcus, dove gli abiti disegnati da Alessandro Michele entrano in frammenti di pellicole come ‘Shining’, ‘Arancia Meccanica’ o ‘Barry Lindon’.

La capacità di Kubrick “di costruire storie sempre eccedenti di significato, di veicolare narrazioni in grado di valicare i confini e di incendiare le etichette, è sempre stata per me – spiega Michele – fonte di profonda ispirazione.

Come atto d’amore, ho deciso dunque di riabitare i film di Kubrick, spingendo fino in fondo questo approccio incendiario. Mi sono preso la libertà di scomporli, mescolarli, innestarli, riassemblarli. Fedele ad una mia prassi creativa, mi sono appropriato di quelle pellicole, risemantizzandole. Le ho popolate dei miei vestiti”.

Ed ecco che, in un minuto e mezzo, una serie di corto-circuiti in cui l’abito di adidas, che aveva già perso il suo statuto di oggetto sportivo per diventare un costume vittoriano, compare come un nuovo personaggio in Barry Lyndon; il vestito con cui Madonna solcava negli anni ’90 la scena newyorkese si inserisce nelle scene gotiche di Shining; le scarpe anni ’90 dal sapore fetish compaiono in Arancia Meccanica; un abito da sera con ruches di tulle fa irruzione nello spazio asettico e distopico di 2001 Odissea nello spazio.

foto crediti free.it