La Regione Lombardia ha attivato nella zona di San Siro a Milano il piano anti Popillia Japonica, il nuovo coleottero parassita originario del Giappone che infesta le piante e che in Lombardia – ma anche in Piemonte – è ormai presente in tutte le province tranne che a Brescia, Mantova e Sondrio.
L’insetto è già presente da fine maggio a ottobre con un picco intorno a metà luglio, nutrendosi di foglie, fiori e frutti di piante ornamentali, piante spontanee e colture sia arboree che erbacee.
Le specie vegetali più a rischio sono il mais, la soia, la vite, il melo e il pesco mentre non è pericoloso per l’uomo e gli animali.
Le misure fitosanitarie di sorveglianza e gli interventi di controllo hanno lo scopo di rallentare la diffusione del parassita la cui area di presenza si estende ogni anno di un raggio di circa 10 chilometri.
La Regione, ha siglato un protocollo d’intesa con Comune, società Snaitech gestore dell’ippodromo e San Siro Stadium, gestore dello stadio Meazza e ha lo scopo di indicare le misure da attuare per ridurre il rischio che l’insetto si diffonda al di fuori dell’area infestata. Infatti durante il periodo estivo può introdursi per esempio nei veicoli lasciati aperti.
Per sensibilizzare i cittadini della zona, nel quartiere è stata posizionata un’apposita cartellonistica.