Marchio Patagonia: ceduto a no-profit, per ‘salvare il pianeta’FILE - A Patagonia store in Pittsburgh is seen, Wednesday, Jan. 12, 2022. After the U.S. Supreme Court revoked the federal right to an abortion that's been in place for half a century, some companies pledged to cover travel costs for employees who live in states where the procedure is now illegal so they can terminate pregnancies. Patagonia updated its health coverage in the fall of 2021 to add travel costs for employees after Texas’ law banning most abortions went into effect. Patagonia said abortion and travel costs are administered in the same manner as other medical services, ensuring confidentiality for employees. (AP Photo/Gene J. Puskar, File)
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Il fondatore di Patagonia, nota azienda americana di abbigliamento per attività all’aria aperta, ha annunciato di aver donato la sua azienda a un’organizzazione non profit da lui creata con l’obiettivo di poter investire parte dei proventi dell’azienda in attività di contrasto al cambiamento climatico.

Il 2 per cento delle azioni con diritto di voto (quelle che consentono a chi le possiede di decidere sulle scelte importanti dell’azienda) e a un’associazione non profit il restante 98 per cento delle azioni. L’obiettivo, ha scritto in un comunicato, è «proteggere i valori dell’azienda» e «combattere la crisi ambientale».