Maturità 2023, svelati dal Ministero i nomi dei commissari esterni
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Gli esami di Maturità 2023 prenderanno il via il prossimo 21 Giugno alle ore 08.30 con la prima prova scritta. Sono costituiti da una prova scritta di italiano, da una seconda prova sulle discipline di indirizzo e da un colloquio orale.

Il 22 giugno si proseguirà con la seconda prova scritta che avrà per oggetto una sola disciplina tra quelle caratterizzanti il percorso di studi. L’ultima prova è un colloquio orale interdisciplinare e prevede una commissione mista. Ogni commissione d’esame sarà composta da un presidente esterno, tre commissari esterni e tre interni.

Tornano i commissari esterni di Maturità e, come da tradizione, per gli oltre 500mila maturandi sotto esame parte la “caccia all’uomo”, per scoprire chi si cela dietro quei nomi. Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha pubblicato gli elenchi ufficiali. E, a quanto pare, la maggior parte degli studenti non aspettava altro.

“Il ritorno dei commissari esterni dopo tre anni di commissioni interne, a eccezione del Presidente, spaventa i maturandi. Così si comprende bene perché 9 su 10, tra quelli intervistati da Skuola.net, si cimenteranno nelle prossime ore in una attività investigativa alla scoperta del maggior numero di informazioni possibili sul conto dei docenti nominati oggi dal Ministero dell’Istruzione e del Merito: dai feticismi didattici agli argomenti su cui di solito pongono più attenzione, passando per il profilo della personalità e sull’attitudine a elargire giudizi generosi o meno. La preparazione all’esame di Maturità passa anche da queste strategie, sviluppate prevalentemente attraverso una caccia aperta sulle piattaforme digitali”, così Daniele Grassucci, direttore Skuola.net.