La premier Giorgia Meloni è volata per poche ore negli Usa per raggiungere la residenza del neo eletto presidente degli Stati Uniti d’America Donald Trump a Mar-a-Lago. Una missione segreta, organizzata con il massimo riserbo, che arriva a due settimane dall’insediamento del presidente repubblicano alla Casa Bianca e anticipa di qualche giorno la visita di Joe Biden in Italia.
Sembrerebbe che alla base dell’improvvisa trasferta americana da parte della nostra premier Giorgia Meloni, ci sia senz’altro anche la vicenda del sequestro e incarcerazione, della giornalista italiana Cecilia Sala. Detenuta nel carcere di Evin a Teheran.
I due leader, scrive infatti il New York Times citando una fonte anonima, hanno anche parlato del caso della Sala.
Secondo la fonte citata dal Nyt, il premier Meloni avrebbe insistito con forza per affrontare la questione. “Giorgia Meloni ha davvero preso d’assalto l’Europa”!, ha affermato il presidente americano neoeletto durante la visita del premier italiana, secondo quanto riferisce su X il reporter del Wall Street Journal Alex Leary.
Ed inoltre “È molto emozionante, sono qui con una donna fantastica, il primo ministro italiano”, ha detto Trump di Meloni, prima di elogiarla affermando che ha “preso d’assalto l’Europa”. “Grande alleata, leader forte”, ha invece ribadito il futuro segretario di Stato Marco Rubio su Giorgia quando è stato chiamato sul palco a Mar-a-Lago Donald Trump, dandole il benvenuto in Florida.
Sembrerebbe che Giorgia Meloni sia già in viaggio per ritornare in Italia a Roma.
Poche ore ma molto intense, sui i temi di confronto – dai dazi, al gas, alla guerra in Ucraina, solo per citarne alcuni senza dimenticare il caso di Cecilia Sala – che hanno fatto sì che la visita ne valesse la pena.