Il presidente russo Vladimir Putin ha esortato le forze ucraine a consegnare le armi e “andare a casa”. Secondo i soldati ucraini che presidiano la frontiera, le truppe rosse hanno sfondato e sono penetrate nella regione di Kiev.
Colpite duramente anche le altre città ucraine. Mosca afferma di aver distrutto 74 obiettivi militari, incluse 11 piste d’atterraggio. Questo è quanto dichiarato dall’esercito russo.
“La Russia moderna, anche dopo il crollo dell’Urss e la perdita di una parte significativa del suo potenziale, è oggi una delle più potenti potenze nucleari del mondo ed è in vantaggio in numerosi degli ultimi tipi di armi”. É una parte del messaggio che il presidente Vladimir Putin ha rivolto alla nazione in un intervento televisivo per annunciare il via “all’operazione militare” in Ucraina.
Un attacco alla Russia porterebbe a gravi conseguenze per qualsiasi potenziale aggressore, ha avvertito il presidente russo Vladimir Putin.
“Nessuno dovrebbe avere dubbi sul fatto che un attacco diretto al nostro Paese porterà alla sconfitta e a terribili conseguenze per qualsiasi potenziale aggressore”, ha detto in un discorso ai russi.
Putin ha osservato che “coloro che rivendicano il dominio del mondo, pubblicamente, impunemente e, sottolineo, senza alcun motivo, dichiarano noi, la Russia, il loro nemico”.
“Hanno davvero grandi capacità finanziarie, scientifiche, tecnologiche e militari. Lo sappiamo e valutiamo oggettivamente le minacce che ci vengono costantemente rivolte in ambito economico, così come la nostra capacità di resistere a questo ricatto sfacciato e permanente”, ha concluso.
ph crediti lastampa