Truffa e autoriciclaggio, i Militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Monza e della Brianza stanno dando esecuzione, su delega della Procura della Repubblica di Monza e della Brianza, ad un ordinanza di applicazione della custodia cautelare in prigione, degli arresti domiciliari e dell’obbligo di firma, disposta dal G.I.P. dal Tribunale monzese, nei confronti di 14 responsabili gravemente indiziati di essere i promotori ovvero compartecipi di una associazione per delinquere diretta da imprenditori brianzoli operanti nel commercio di autovetture, i quali, avvalendosi di soggetti di etnia “sinti”, individuavano, in prima battuta, soggetti prestanome cui intestare un contratto di finanziamento – destinato a non essere poi onorato – volto all’acquisto di autovetture da note società finanziarie.
Le indagini hanno infatti consentito, grazie anche all’ausilio di unità cinofile “cash dog”, ad un provvedimento di sequestro preventivo, emesso dalla stessa Autorità Giudiziaria, di disponibilità finanziarie per oltre 8 milioni di euro, pari ai profitti illeciti dei reati ascritti e di identificare ben 110 soggetti nullatenenti, beneficiari dei finanziamenti attraverso la presentazione di documentazione attestante una situazione reddituale non veritiera, che hanno omesso il pagamento delle relative rate di pagamento.
Successivamente, le autovetture così “acquisite” venivano immediatamente cedute dai fittizi intestatari gli autosaloni amministrati dai capi dell’associazione, i quali provvedevano, infine, a rivendere le autovetture a prezzi sensibilmente più bassi rispetto a quelli di mercato a clienti del tutto ignari.
L’azione di servizio, svolta in stretta sinergia con la Procura delle Repubblica di Monza e della Brianza, da parte delle Fiamme Gialle del Comando di Via Diaz sotto la direzione e il coordinamento del Comando Provinciale di Monza e della Brianza, testimonia l’impegno quotidianamente profuso dal Corpo, quale presidio della sicurezza economico-finanziaria, ai fini della repressione delle condotte truffaldine e della conseguente aggressione dei patrimoni illecitamente accumulati.
ph credit Comando Generale di Roma e Provinciale di Monza e della Brianza