La notte del 3 febbraio, alle ore 02.44, la Centrale Operativa della Polizia di Stato della Questura di Monza e della Brianza ha ricevuto una segnalazione per la presenza presso il parcheggio sotterraneo del supermercato COOP di un uomo travisato ed incappucciato, con scarpe rosse e giubbotto verde, che con l’ausilio di un piede di porco aveva fatto accesso all’interno dell’ufficio e si stava allontanando con la cassaforte.
I poliziotti della Squadra Mobile giunti tempestivamente sul posto segnalato: bloccavano innanzitutto le due uscite del parcheggio, rispettivamente su via Marsala e via Solferino, e una volta entrati nel parcheggio notavano l’uomo corrispondente alla descrizione che si stava allontanando con in una mano una cassaforte di colore nero e nell’altra un piede di porco di colore arancione.
Il 43enne, già noto alle forze dell’ordine e con numerosi precedenti per reati contro il patrimonio, essendo stato colto in flagranza di reato di furto con violenza sulle cose, veniva tratto in arresto e posto a disposizione della Procura della Repubblica di Monza per il giudizio direttissimo, svoltosi nella mattinata odierna ed a seguito del quale oltre alla convalida dell’arresto è stato disposta anche la misura dell’obbligo di firma presso l’ufficio di polizia.
La cassaforte recuperata è stata subito restituita al responsabile dell’azienda incaricata della gestione del parcheggio, e all’apertura della stessa da parte di quest’ultimo si scopriva che al suo interno vi erano soltanto euro 48,00.
L’arrestato inoltre veniva ritrovato in possesso oltre che del piede di porco anche di un grosso scalpello, entrambi sottoposti a sequestro.
Gli equipaggi della Polizia di Stato si trovavano già in zona per l’intensificazione dei servizi per quell’area, disposta dal Cominato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, a seguito delle segnalazioni dei cittadini.
ph credit Questura di Monza e della Brianza