Pecco Bagnaia è campione del mondiale della MotoGp, la classe regina del motociclismo. Al Gp di Valencia il pilota della Ducati si è piazzato al nono posto al termine della ventesima e ultima gara in calendario vinta da Alex Rins su Suzuki davanti alla Ktm di Brad Binder e la Pramac di Jorge Martin.
Quarto Fabio Quartararo cui serviva la vittoria per difendere il titolo conquistato nel 2021 in caso di caduta da parte di Bagnaia o un piazzamento del pilota torinese oltre il 14mo posto.
Una vittoria che si può definire storica per diversi aspetti.
Prima volta per un italiano in testa alla motogp dopo 13: prima di lui, nel 2009 c’era stato Valentino Rossi. E’ la prima volta della Ducati dopo 15 anni: l’ultimo è stato Casey Stoner nel 2007. Ed è la prima volta di un italiano in sella a una moto italiana dopo 50 anni: allora fu la volta di Giacomo Agostini in Mv Agusta.
“Bellissimo, fantastico, è stata la gara più dura della mia vita e di questa stagione. Avevo l’ambizione di arrivare tra i primi cinque, ma ho sofferto tanto e l’anteriore è stato molto difficile da controllare. La cosa più importante però era vincere il campionato e sono molto felice di questo”. Le parole del neo campione del mondo, italiano.
phcrediti il crestodelcarlino