La corte di appello di Firenze ha confermato la sentenza di primo grado di condanna per la professoressa di Prato che ebbe un figlio da un suo alunno di 15 anni, a cui dava lezioni private di inglese.
La donna, oggi 34enne, oggi ha avuto solo una riduzione di pena di 15 giorni sui 6 anni e 6 mesi inflitti dal tribunale.
Ciò riguarda un’accusa di violazione di domicilio per una visita compiuta a casa del minore all’epoca dei fatti. La corte ha ribaltato la posizione del marito, assolto con formula piena, per essersi attribuito la paternità del neonato non suo.