Rimini celebra il grande regista, apre il Fellini Museum
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E’ nato a Rimini il museo dedicato al grande maestro del Cinema italiano Federico Fellini.

Un polo museale, ha aperto i battenti al pubblico ieri, giovedì 19 agosto 2021, nel centro storico della città romagnola che ha dato i natali al grande regista scomparso.

Eliminati i parcheggi e l’asfalto, attorno al quattrocentesco Castel Sismondo è sorta una gigantesca piazza con prati, un’arena all’aperto, una vasca d’acqua vaporizzata  e al centro un anello che fa da richiamo al circo felliniano. Attorno vi sono poi, il recentemente restaurato teatro Galli e il cinema Fulgor, quest’ultimo celebrato proprio da Fellini nel film ‘Amarcord’ e rientrante anche nel percorso museale.

Nella rocca rinascimentale, al cui progetto contribuì anche Brunelleschi e che per decenni ha fatto da sfondo a un parcheggio, sorge ora un percorso espositivo in stile contemporaneo dove video, audio e materiale vario, si fondono in tutt’uno.

Nelle sale di pietra vi sono memorie tangibili come documenti, oggetti di scena e costumi. Lo scopo è quello di “proporre una lettura aperta, creativa, anche grazie alle tecnologie, di quello che Fellini ha rappresentato non solo per il cinema, ma per la storia del Novecento”, come ha dichiarato la stessa  curatrice del museo Anna Villari.

La tecnologia impiegata non risulta mai invasiva, ma rimane “sognante e onirica”, aggiunge, sottolineando la filosofia felliniana del “tutto si immagina”. Soffiando su una piuma, ad esempio, si attiva la proiezione su parete delle pagine del ‘Libro dei sogni’ del maestro. Nella mostra il cinema felliniano viene messo a confronto con la società del suo tempo. Tra le tante  fonti citate vi sono le amicizie del grande regista di fama internazionale. Gli amori. Mettendo in relazione tutto ciò che circonda il mondo felliniano, spiega l’altro curatore, Marco Bertozzi, “riusciamo forse a penetrare di più nella mente di questo genio del Novecento e noi stessi ad arricchirci attraverso un percorso interpretativo molto personale”.

 

Photo credit Comune di Rimini