Reintrodurre il servizio di leva obbligatorio. Il leader della lega Matteo Salvini si diceĀ favorevole all’introduzione di una leva obbligatoria universale di 6 mesi, per ragazzi e ragazze.
“Un grande progetto di educazione civica”, del quale – annuncia proprio da Vicenza festa degli alpini – la Lega ha quasi terminato la stesura da proporre in Parlamento. Quello della Lega, spiega davanti agli alpini a Vicenza, “ĆØ un progetto su base regionale, con persone che si possono dedicare al salvataggio, alla protezione civile, al pronto soccorso, alla protezione dei boschi”. Il tema della leva viene posto sempre a Vicenza anche a Crosetto. Il ministro risponde ai giornalisti, non sapendo che anche Salvini ha giĆ parlato di questo.
E ribadisce la sua posizione: “le forze armate servono per fare professionisti, che difendono le istituzioni e la pace. Il servizio civile universale non ĆØ una cosa che riguarda le forze armate”. Il dibattito ĆØ avviato, e vede posizioni contrastanti anche negli stessi partiti del centrodestra. Se Crosetto allontana l’idea di una nuova coscrizione nell’esercito, la sua collega di Fratelli d’Italia, l’assessore veneto Elena Donazzan – famiglia di tradizione alpina – non ha dubbi: “il servizio di leva obbligatorio per i giovani va reintrodotto – dice – Va reintrodotto per educare ai doveri e non solo ai diritti. In uno scenario in cui ci sono situazioni di fragilitĆ e di rischio per la nazione, ĆØ fondamentale educare i nostri giovani al servizio per la Patria”.