Da novembre si prevede il coinvolgimento di almeno 55.000 studenti dai 6 ai 14 anni ogni 15 giorni; l’utilizzo prevalente di tamponi su campioni di saliva; una rappresentatività delle scuole su base provinciale; la volontarietà della partecipazione delle scuole e degli studenti; flessibilità organizzativa.
Le Regioni implementeranno il monitoraggio sulla base del protocollo operativo coordinato da ISS. La l’istituto Superiore di sanità offrirà supporto organizzativo per l’avviamento del monitoraggio e il reperimento di una parte del materiale di consumo per i test diagnostici.
L’ISS, oltre al coordinamento del protocollo, raccoglierà anche, ed elaborerà, i dati a livello nazionale, fornendo il ritorno di informazione.