“Credo che se in questo momento interveniamo in maniera compatta come Ue, che è la più grande forza di pace, l’Italia non entrerà in guerra. Parliamo di questioni che non possono assolutamente coinvolgere la Nato”.
Così il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, ha sottolineato ieri che il nostro Paese “è impegnato per la pace; è Putin che vuole la guerra”. Facendo il bilancio delle vittime in Ucraina, il ministro degli Esteri ha poi sottolineato anche che: “Ci sono 400 morti in 4 giorni e 20 sono bambini. Dobbiamo sentirci già tutti ucraini, perché quel popolo è un popolo europeo”.