Sono decine – dopo controlli effettuati dai vigili del fuoco – gli edifici risultati inagibili in Umbria, a seguito delle scosse di terremoto avvenute alcuni giorni fa con epicentro a Umbertide.
Nella frazione di Pierantonio – dove è stata chiusa la chiesa e dove è stato danneggiato anche il campanile – quasi l’80 per cento delle abitazioni presenta inagibilità di vario genere.
Nella giornata di ieri i vigili del fuoco hanno fatto diversi sopralluoghi e disposto diverse ordinanze di sgombero, in particolar modo nel centro di Pierantonio.
I sopralluoghi nelle abitazioni private sono ripresi questa mattina.
Intanto, nella tarda serata di ieri erano 116 le persone ospitate nelle palestre di Pierantonio e Umbertide per trascorrere la notte, alle quali la Protezione civile ha servito anche un pasto caldo.
Ottanta i cittadini che si sono rivolti alle strutture della Protezione civile nella zona di Sant’Orfeto. Lo ha riferito all’ANSA il responsabile per la Regione del Governo del territorio.